02/03/2016 - Notizie, Progetti
Bologna, 7 maggio 2016: Seconda Edizione della NAO Challenge Italia
Alla NAO Challenge Italia 2016 (7 maggio 2016, Bologna, Fondazione Golinelli) saranno in concorso 45 squadre da molte Regioni italiane. Alcuni giorni fa si è svolto a Bologna il corso dedicato ai docenti tutor delle squadre. A giorni saranno messi a disposizione delle squadre iscritte i robot NAO, ospitati da alcuni centri che sono stati selezionati in prossimità delle città di residenza delle squadre.
La NAO Challenge è co organizzata da Aldebaran (produttore del robot NAO), da Scuola di Robotica (NAO Challenge Ambassador per l'Italia), dalla Fondazione Golinelli e da Media Direct CampuStore.
Le 45 squadre iscritte alla NAO Challenge 2015-2016 stanno lavorando sulle gare proposte da Aldebaran, sul simulatore di NAO.
In questa seconda edizione, Aldebaran mette a disposizione delIe squadre partecipanti alcuni robot NAO fisici che saranno ospitati da siti hosting. Questi non saranno scuole né enti direttamente interessanti alla NAO Challenge, ma sedi neutre dove le squadre potranno provare per otto ore il loro programma di gara su un NAO fisico. Pubblicheremo a breve l'lenco delle sedi.
Le squadre registrate provengono dalle seguenti Regioni: Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Toscana, Emilia, Marche, Abruzzo, Campania e rappresentano istituti ITIS e Licei.
Come nella scorsa edizione, la Giuria sarà formata da ingegneri, fisici, esperti del MIUR, robotici, docenti universitari. La squadra vicente si aggiudicherà un NAO e vi saranno altri premi, tra cui uno per la squadra con il maggior numero di ragazze partecipanti.
IL CORSO PER I TUTOR DELLE SQUADRE DELLA NAO CHALLENGE
Sabato 20 febbraio 2016 Scuola di Robotica ha svolto a Bologna, in collaborazione con la Fondazione Golinelli e MediaDirect CampuStore, il corso sull'uso del robot NAO per 40 insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado di diverse regioni italiane: una giornata di formazione in vista della Nao Challenge che si svolgerà il 7 maggio sempre presso il magnifico Opificio della Fondazione Golinelli.
Abbiamo lavorato insieme agli insengnanti operando in 10 gruppi ognuno con un NAO in dotazione portatoci da
La fase iniziale della giornata si è concentrata sul dipanare i dubbi sorti sul regolamento, leggendolo insieme e chiarificando i vizi di forma che emergono tipicamente nei contesti di alto agonismo.
Valutate le interpretazioni e la malleabilità dei giudici c'è stata la possibilità per tutti di prendere confidenza con il piccolo androide di Aldebaran attraverso un percorso che è iniziato dalle basi del robottino fino a toccare la possibilità per i ragazzi di lavorare più a basso livello con i moduli Python.
Lavorando insieme a gruppi abbiamo cercato di illustrare i concetti di base e di rispondere al maggior numero e varietà di domande con l'obbiettivo di costruire insieme agli insegnanti un pezzo di conoscenza per poter supportare i ragazzi nei prossimi mesi.
Abbiamo affrontato i dubbi tecnici in funzione delle prove da sostenere durante l'evento ed in funzione dei diversi approcci e punti di vista scolastici tenendo sempre a mente la giornata di formazione come utile ad alimentare lo stimolo didattico ed educativo al quale teniamo e che è alla base dello spirito della manifestazione.
Sperando di aver avuto un po' di successo in questo auguriamo a tutte le squadre una divertente preparazione alla Nao Challenge!"