La divulgazione
Perché è importante comunicare la robotica, e farlo in modo corretto?
Sebbene molti abbiano sentito parlare di robot, li abbiano visti in immagini, e dal vivo, e ne conoscano alcuni degli impieghi, la concezione che si ha ancor oggi della robotica non è sempre completa né corretta. Questo perché si tratta di una scienza giovane, con un'oggettiva carenza di professionisti che si occupino anche della sua divulgazione. Spesso i robotici sono troppo impegnati e sotto pressione per poter svolgere nello stesso tempo il lavoro dei giornalisti scientifici.
Vi è inoltre un problema che viene dal passato. La letteratura fantascientifica ha talvolta anticipato immaginando, in forma fantastica, quelle che sarebbero state le future realizzazioni della robotica, e anche descritto, sempre in forma letteraria, i problemi sociali che la robotica avrebbe potuto far nascere. Queste visioni sono state importanti, ma occorre distinguere tra le forme letterarie e la scienza; soprattutto, tenere a mente che quelle geniali metafore riguardano assai più la condizione umana (pensiamo a Golem, Frankenstein, o Dedalo) che non lo stato delle macchine intelligenti.
Invece, spesso negli articoli di divulgazione della robotica troviamo una commistione pericolosa – perché non esplicitata - tra questi due campi, e molti indebiti spostamenti dal piano letterario a quelle della scienza. Analogamente, parlare di “emozioni”, di “coscienza”, di “autocoscienza”, di “apprendimento” di un robot, senza chiarire l’ambiente di nascita di queste parole è fuorviante e sbagliato. Scuola di Robotica sta studiando, in collaborazione con esperti di varie discipline, nuove forme linguistiche adeguate a questi nuovi problemi.
Una corretta comunicazione scientifica sulla robotica è importante perché:
- chi paga le tasse lo farà con maggiore consapevolezza se saprà come vengono spesi i fondi pubblici destinati alla ricerca. Questo aiuterà sia i laboratori di ricerca, che più facilmente potranno ottenere fondi per delle attività universalmente ritenute valide ed utili. Infatti, la pubblicità aiuta la ricerca.
- se il pubblico ha diritto di essere informato, a loro volta i ricercatori hanno lo stesso diritto a richiedere che la loro attività sia conosciuta e rispettata.
- la comunicazione scientifica della Robotica aiuterà i giovani a scegliere con maggiore grado di informazione la loro carriera scolastica e professionale e contemporaneamente aumenterà il vivaio di giovani orientati alla robotica nell'università e nell'industria.
Occorre evitare che il pubblico possa avere opinioni sbagliate circa i problemi che la robotica, come ogni altro prodotto del progresso scientifico e tecnologico, potrebbe creare alla società. Aprendo invece un dibattito corretto basato su dati e conoscenze corrette il pubblico potrà diventare parte attiva nel processo di creazione di una coscienza collettiva in grado di prevenire i problemi derivanti da un uso scorretto della tecnologia.