23/09/2016 - Corsi per docenti
Plovdiv (Bulgaria), 18-24 settembre 2016: Quarto incontro del Progetto europeo WoW
Si svolgerà a Plovdiv, in Bulgaria, il quarto incontro transnazionale del progetto Erasmus + WoW. L'incontro durerà una settimana e sarà dedicato alla formazione dei tutor. WoW ha come obiettivo sostenere l’impegno degli educatori a sviluppare nei giovani le competenze e le abilità che permettano loro di trovare un buon impiego; questi obiettivi hanno richiesto una partnership internazionale, che ha fornito un punto di vista sul mondo per lo sviluppo dei prodotti intellettuali del progetto.
Nella settimana di lavori si svolgeranno le lezioni dedicate allo sviluppo dei Learning Scenario e alla formazione dei tutor. I tutor che parteciperanno a questo incontro saranno poi impegnati nell'attività di trasferimento dei Leaning Scenario ai giovani loro affidati. I Learning Scenario sono stati elaborati nei precedenti incontri, e nelle attivit in situ dei Partner.
Scuola di Robotica ha progettato il Learning Scenarios che si intitola "La Gree Ship", la nave ecologica. Le lezioni dedicate alla Green Ship sono le seguenti:
Nelle 5 lezioni create dal team di Scuola di Robotica il filo rosso che collega tutte le lezioni è dedicata a una nave totalmente a impatto zero, che gira il mondo per formare il proprio equipaggio.
Le 5 lezioni che sono state testate durante l'incontro WoW a Istanbul sono state le seguenti:
- Lezione 1: "Crew" : per formare l'equipaggio gli studenti hanno raccontato le proprie passioni e si sono presentati attraverso l'uso del software Scratch. Ogni partecipante ha realizzato proprio "avatar" con Scratch con cui si è presentato a tutte le persone che imbarcate sulla nave.
- Lezione 2: "Print your Tag": ogni partecipante ha realizzato il proprio segno distintivo che dovrà portare sempre con se per essere riconoscibile dal resto dell'equipaggio. Il tag è stato realizzato mediante disegno 3d e stampato.
- Lezione 3: "Simulazione della rotta della nave": tramite Scracth è stata realizzata una nave autonoma in grado di esplorare i mari di tutto il mondo
- Lezione 4: "Roboetica e guida autonoma": attraverso il metodo del "brainstorming" gli studenti hanno affrontato le questioni etiche relative all'impiego di veicoli autonomi
- Lezione 5: "Green Ship App": attraverso l'uso di App inventor è stata progettata una app per scoprire i posti che la nave esplorerà .
Oltre alle attività educazionali, a Plovid si solgeranno anche attività sociali, tra cui la visita ai luoghi di interesse artistico e storico di Plovdiv. Il 22 settembre in Bulgaria si celebra la Giornata dell'indipendenza ed è festa nazionale. La giornata ricorda l'indipendenza della Bulgaria dall'impero ottomano.
Il Progetto WoW
Il progetto WoW (World Skills of World Youth for better employability) riunisce rappresentanti di diversi settori (istituzioni educative, organizzazioni no profit, centri di educazione non formale, educatori e associazioni giovanili) che lavoreranno insieme per sviluppare un tool-kit con scenari di apprendimento che potranno riempire il gap tra le competenze dei giovani e il mondo del lavoro mediante una metodologia di educazione non formale. Il tool-kit WOW sarà uno strumento per educatori e sarà completato da un training course che aumenterà le capacità degli educatori coinvolti di fornire educazione non formale, a integrazione di un curriculum nella organizzazione dell’educazione non formale.
WoW è fortemente ispirato alla e motivato dalla Agenda Digitale Europea per le nuove competenze e nuove professionalità, e anche dalle priorità strategiche definite dalla Education and Training 2020.
La mancanza di corrispondenza tra le competenze che sono fornite dal un curriculum tradizionale e quelle necessarie per trovare un impiego è spesso un notevole ostacolo per i giovani nel loro impegno a iniziare la loro carriera. Grazie allo sviluppo dinamico delle tecnologie e al loro impatto sull’economia, le qualifiche professionali formali (tradizionali) e l’esperienza lavorativa precedente diventano meno importanti rispetto a competenze generali che hanno oggi più valore per la qualità di competitività dei giovani nel mercato del lavoro. Queste competenze costituiscono un vantaggio specifico rispetto a tutti i giovani in cerca di occupazione con un curriculum equivalente e l’educazione non formale ha un ruolo importante nell’aiutare i giovani a sviluppare le loro abilità.
Molte ricerche confermano che i fattori che influenzano il tasso di disoccupazione sono per lo più legati al contesto economico locale piuttosto che a quello generale nazionale; questi possono essere simili in diverse regioni del mondo se e quando le condizioni economiche siano analoghe. Non ultimo, analizzando il mercato aperto dell’Europa, le competenze che influenzano l’occupazione e il corso delle carriere devono essere compatibili: da questo punto di vista, la struttura internazionale della UE rappresenta un format adeguato per il nostro obiettivo.
La cooperazione in Europa è necessaria per il progetto per:
- il trasferimento di conoscenza e l’apprendimento tra pari
- raggiungere una nuova qualità dell’apprendimento e condividerlo in Europa oltre i confini nazionali
- definire metodologie comuni tenendo conto delle priorità e indicazioni dell’Europa
- verificare i risultati del progetto con educatori che operano in diversi contesti e trarne conclusioni significative dal punto di vista della loro applicabilità internazionale
- disseminare i risultati del progetto in un contesto internazionale ampio
I benefici della cooperazione in Europa al progetto derivano da:
- la scelta strategica ei partner, ognuno dei quali ha specifiche competenze, reti cui partecipa e background, ognuno operante in diverse nazioni e contesti
- dal complesso delle competenze metodologiche ed educazionali della partnership
- dalla possibilità di ottenere prodotti multilingue e risorse educazionali open source, e per via della disseminazione internazionale che ne deriva
- dalle possibilità di collaborazione tra istituzioni e individui che produrrà contributi importanti nel campo dell’educazione non formale per l’Europa, il che aumenterà le competenze della partnership
Inoltre, grazie alla partecipazione del partner Università cilena, il progetto contribuirà a raggiungere un latro obiettivo dell’ Erasmus+ Capacity Building, che è sviluppare la cooperazione nel campo della gioventù tra partner europei e diverse regioni del mondo. Le statistiche cilene indicano un trend positivo nella diminuzione della disoccupazione giovanile, con un diminuzione dell’1,1% tra il 2012 e il 2013. Nello stesso tempo, le raccomandazioni dell’ OECD Skills Strategy al Cile sottolineano la necessità di incoraggiare la popolazione a intraprendere un processo di educazione continua, di scambiare idee ed esperienze oltre i confini nazionali e sostenere la mobilità nel mondo. La partecipazione del partner cileno potrà contribuire a questi obiettivi.