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Scuola di Robotica

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22/03/2012 - Conferenze

Roma, 22 marzo 2012: Seminario sulla robotica educativa e creativa a Rome Cup

Roma, 22 marzo 2012: Seminario sulla robotica educativa e creativa a Rome Cup
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Immacolata Nappi della Scuola in Ospedale "G. Gaslini" di Genova e collaboratrice di Scuola di Robotica ha svolto un seminario sulla sua esperienza di introduzione della robotica educativa e creativa nella Scuola in Ospedale "G. Gaslini". Il seminario si è svolto nell'ambito di Rome Cup 2012.

Ormai da un triennio le attività di robotica educativa fanno parte dell'offerta formativa della Scuola in Ospedale "G. Gaslini" di Genova.
Nel corso dell'anno scolastico 201-2011, nuovi percorsi didattici sono stati intrapresi: l’introduzione della meccanizzazione degli artefatti robotici ha visto i bambini ospedalizzati alle prese con circuiti elettrici molto elementari (alimentatore/interruttore/motore, alimentatore/interruttore/lampadina, ecc), al fine di “animare” i robot creativi; sono stati effettuati inoltre i primi tentativi di utilizzo della Robotica Creativa nei casi di handicap visivo.
“Animare” i robot è risultato molto coinvolgente per i bambini/e (anche le bambine hanno realizzato i piccoli circuiti con entusiasmo), che, dapprima, decidendo di “far funzionare” il loro robot, si affidavano all’aiuto dell’insegnante o dei genitori, opportunamente coinvolti, per poi arrivare ad una realizzazione autonoma del loro circuito, vedendo incrementarsi notevolmente il problem solving sia individuale che collettivo (Fisica ed Elettronica sono state costantemente chiamate in causa, sia pur nei loro primi rudimenti), nel contesto esperienziale, con un notevole sviluppo delle “zone prossimali” di apprendimento.

Nella seconda parte dell’anno scolastico, è stato decisamente “impegnativo” approcciare la disabilità visiva con gli strumenti offertici da questa disciplina. Dopo una fase iniziale di sperimentazione-esplorazione, gli accorgimenti didattici e le modifiche da apportare al consueto iter metodologico sono fluite spontaneamente, grazie alle indicazioni via via emergenti in sede di “relazione educativa”. Bisogna dire che sono i bambini stessi a insegnarci la Didattica!
Diciamo che, in linea di massima, il fatto di lavorare con materiali tridimensionali rende la Robotica Creativa idonea a qualsiasi problema di deficit visivo.
 

Un articolo di I. Nappi (5.48 MB)

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Raccontare i robot, Robot@scuola