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Scuola di Robotica

Scuola di Robotica

29/11/2011 - Eventi, Progetti

Trento, 3 dicembre: Robotics is fun!

Trento, 3 dicembre: Robotics is fun!
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Incontro-laboratorio sulla Robotica Educativa per bambini e genitori dipendenti dell’Università di Trento, organizzato nell'ambito della Settimana Robotica Europea e in collaborazione con Scuola di Robotica. Bambini e genitori avranno la possibilità di progettare, assemblare e realizzare piccoli robots “creativi” con pezzi di stampanti, pc, materiale elettronico riutilizzabile e altri oggetti di recupero.

La robotica è divertente (Robotica educativa e creativa)

3 dicembre 2011, dalle 14:30 alle 17:0

Università di Trento

Fiorella Operto, ricercatrice presso la Scuola di Robotica di Genova, e Immacolata Nappi, Docente del Circolo Didattico Genova Sturla, presso l’Ospedale Gaslini, dopo un primo momento dedicato alla presentazione della Robotica educativa, affiancheranno i bambini nel dare forma alle loro creazioni.

L’evento è realizzato in occasione della Settimana Europea della Robotica (European Robotics week) - promossa dalla Commissione Europea, nell'ambito del progetto euRobotics, che si terrà dal 28 novembre al 4 dicembre 2011 in diverse città europee - in collaborazione con la Scuola di Robotica di Genova, il Circolo Didattico Genova Sturla e la Fondazione Bruno Kessler, come segnale di avvio del più ampio progetto di “Family Audit”.

Iscrizioni:
Le iscrizioni sono chiuse per raggiungimento del numero massimo di partecipanti.

La partecipazione è gratuita.

L’incontro è aperto a un numero massimo 25 bambini, ciascuno accompagnato da un adulto; la priorità verrà stabilita in base all’ordine di arrivo dell’iscrizione.

Con successiva comunicazione verrà confermata l’iscrizione agli interessati indicando eventuali strumenti e/o materiali da portare il giorno dell’incontro.

Informazioni:
Segreteria della Direzione Risorse Umane e Organizzazione
tel. 0461 283387 283321
 
L’evento è organizzato con la collaborazione di Ornella Mich, ricercatrice presso FBK, di Barbara Zoccatelli, coordinatrice pedagogica UniTn, e delle educatrici del nido UniTn della Bellesini Società Cooperativa.

Responsabili e  contatti, siti, link:

  • Barbara Zoccatelli, Coordinatore Pedagogico Nido Unitn e Sistema integrato dei Servizi a Supporto della Genitorialità
  • Sonia Maistrelli e Barbara Santodonato, Direzione Risorse umane e organizzazione
  • Prof. Barbara Ongari, Delegato del Rettore per lo sviluppo dei servizi educativi e di supporto alla genitorialità di Ateneo
     
  • Email: barbara.zoccatelli@unitn.it; sonia.maistrelli@unitn.it; barbara.ongari@unitn.it
  • Telefoni: Barbara Zoccatelli 348-7666796; Sonia Maistrelli 0461 283321; Barbara Santodonato 0461 283387
  • www.unitn.it

La Robotica creativa (da un articolo di Immacolata Nappi)

Pur derivando dalla Robotica Educativa, mutuandone principi e impostazione teorica, la Robotica Creativa persegue degli obiettivi del tutto propri, relativi all’equilibrio ambientale, allo sviluppo della creatività e della “persona”, a livello trasversale, dimostrandosi idonea, non soltanto a promuovere gli apprendimenti a livello curricolare, ma, altresì, a favorire il perseguimento di obiettivi relazionali e metacomunicativi, di primaria importanza in un ambiente ospedaliero.

L’oggetto di costruzione della conoscenza (artefatto), nella Robotica Creativa, non è realizzato con materiale “strutturato”, come nel caso dei kit di microrobotica, propri della Robotica Educativa, ma viene costruito con materiale di recupero (interamente riciclato, e quasi esclusivamente, tecnologico), non strutturato, potenziando egualmente la conoscenza individuale e la sua modellizzazione a livello autonomo.

Le consonanze tra la Robotica Educativa e la Robotica Creativa si sono colte, con maggior evidenza, negli artefatti creativi meccanizzati, che rappresentano il punto di raccordo tra le due discipline.

Il materiale non strutturato risulta incrementare il problem solving a livello esponenziale: le proprietà dei vari materiali, spesso, possono non combinarsi insieme; nuove strategie devono essere approntate al fine di assemblarli. Gli spunti per gli apprendimenti logico-matematico-scientifici sono risultati innumerevoli anche con gli artefatti creativi, pari a quelli offerti dalla microrobotica, ma con maggiori varianti individuali. Nell’intervento seminariale, si è cercato, inoltre, di fornire delle indicazioni educativo-didattiche circa il modo di attuare un percorso di Robotica Creativa.

tags:

Raccontare i robot, Robot@scuola