06/09/2011 - Articoli, Conferenze
La robotica educativa alla conferenza internazionale "Key Competencies in Education – Strategies and Practices" in Bulgaria
Tempo di lettura: 1.5 minutiNell'ambito del progetto europeo KeyTTT a Stara Zagora dal 22 al 24 settembre si tiene una conferenza internazionale sulle competenze chiave nel mondo della scuola.Il Polo Europeo della Conoscenza e Scuola di Robotica presentano un paper sulla robotica educativa.
A presentare la robotica educativa, le strategie e i processi necessari all'emersione delle competenze chiave ci saranno Tullia Urschitz dell'IC Lorenzi di Fumane ed Emanuele Micheli di Scuola di Robotica con il paper intitolato "EDUCATIONAL ROBOTICS: A METHODOLOGY TO DEVELOP COMPETENCES".
L'articolo presentato ha lo scopo di spiegare come l'uso didattico della robotica possa consentire l'emersione delle competenze chiave. L'emersione delle competenze chiave avviene in maniera naturale attraverso il lavoro di gruppo, l'ideazione, creazione, progettazione e programmazione di piccoli robot.
Ecco l'abstract in italiano del paper:
" La robotica educativa, cioè la metodologia che prevede un impiego didattico della robotica, si propone di coinvolgere studenti di ogni età, dalla scuola di infanzia alle superiori, nello studio delle materie scientifico tecnologiche in maniera diversa.L’apprendimento avviene emergendo dal lavoro di gruppo, da un nuovo ruolo dell’insegnante. Si introduce un nuovo concetto di errore, non più come giudizio negativo, ma come incentivo a fare meglio. La robotica permette di lavorare con strumenti che possono coinvolgere ragazzi anche molto diversi tra loro, per provenienza culturale e linguistica, per età, per stile di apprendimento.Le esperienze di robotica educativa sono estremamente inclusive, i ragazzi più dotati e quelli con difficoltà di apprendimento sono accomunati nella progettazione, nella costruzione, nella programmazione di piccoli robot lavorando in gruppo e mettendo in mostra i propri talenti, le proprie intelligenze diverse. Il riconoscere l’intelligenza dell’altro anche se diverso è il primo passo per l’integrazione completa di stranieri, portatori di handicap, o studenti difficili.L’uso della robotica educativa come metodologia didattica si è dimostrato essere molto più di una buona pratica di uso sporadico. La robotica educativa può trovare spazio abituale nei curricoli tradizionali di matematica e scienze permettendo di sviluppare competenze fondamentali.In particolare, accresce la motivazione all'apprendimento da parte degli studenti e l'acquisizione di competenze matematiche, scientifiche, digitali, la capacità di lavorare in gruppo, l’uso del linguaggio, lo spirito di iniziativa."
La conferenza si terrà:
dal 22 al 24 Settembre a Stara Zagora (Bulgaria) - presso TRAKYA University ed è aperta a universitari, studenti universitari, docenti e alle persone che si occupano di aggiornamento per docenti.