19/05/2011 - Corsi per docenti, Notizie
Rovereto, 25 maggio 2011, Centro Formazione Insegnanti. Struttura dell’offerta formativa: la robotica e la didattica scientifica
Tempo di lettura: 1.5 minutiL'ITI G. Marconi di Rovereto, il Centro Formazione Insegnanti e il Museo Civico di Rovereto hanno sviluppato lungo l'anno scolastico 2010-2011 una serie di seminari dedicati ai docenti sui temi della "Robotica educativa e la didattica delle scienze". Il ciclo si conclude il 25 maggio con un seminario tenuto da Scuola di Robotica, e il 26 maggio al Dicovery on Film di Rovereto con una Tavola Rotonda.
26 maggio 2011
Centro Formazione Insegnanti di Rovereto e Museo Civico di Rovereto (TN)
Aldo Gabbi Dirigente liceo “G. Galilei” di Trento
Francesco Finotti Sezione didattica Museo Civico di Rovereto, esperto e conduttore di gruppo;
Giacomo Ballerini Sezione didattica Museo Civico di Rovereto, conduttore di gruppo;
Michele Moro prof. e ricercatore Università di Padova, esperto;
Emanuele Melegatti prof. Università di Padova, esperto;
Giorgio Vallortigara prof. Ordinario di Scienze Cognitive Università di Trento, esperto;
Fiorella Operto Scuola di Robotica di Genova, esperto;
Emanuele Micheli Scuola di Robotica di Genova, esperto;
Paolo Fiorini Dipartimento di Informatica - Università di Verona, esperto;
Mimma Liber coordinatrice del gruppo di ricerca "Scienze Online", esperto.
Destinatari
"Il corso è rivolto agli insegnanti dell’area scientifica-tecnologica delle scuole medie e delle scuole superiori. Particolare attenzione è rivolta a coloro che lavorano al biennio delle scuole medie superiori a causa delle considerevoli variazioni che la riforma “Gelmini” ha determinato nel mondo della scuola.
Premessa
Nell'attuale società, nella quale scienza e tecnologia giocano un ruolo fondamentale, un certo grado di preparazione tecnico-scientifica è indispensabile ai giovani per "essere preparati alla vita". Tale preparazione dà inoltre, ai singoli individui la possibilità di partecipare adeguatamente e consapevolmente alle decisioni politiche tutte le volte che la scienza e la tecnologia finiscono con l'avere un'influenza diretta sulla vita quotidiana. Un certo grado di preparazione nel campo delle scienze e della tecnologia, insomma, è una parte integrante e
significativa della vita personale, sociale, professionale e culturale di tutti.
Nella società che rapidamente sta mutando, la scienza è onnipresente. Lo sviluppo delle scienze e delle tecnologie ha cambiato il nostro modo di vivere, di spostarci, di comunicare, ma anche di produrre e competere a livello economico. Grande è la responsabilità della scuola nella costruzione di competenze in ambito scientifico e tecnologico e diventa importante interrogarsi su cosa deve sapere il cittadino del terzo millennio. Bisogna interrogarsi sulle conoscenze scientifiche a partire dalle quali costruire le competenze affinché i ragazzi sappiano porsi problemi, comprenderne le cause, studiare strategie efficaci di risoluzione e avere percezione delle conseguenze delle proprie scelte, anche nella vita di tutti i giorni. La quantità di informazioni che giungono attraverso canali multimediali è enorme e per avere un ruolo consapevole in società è necessario saper selezionare le informazioni per non essere spettatori
passivi della vita che corre, ma diventarne protagonisti attivi.
Con questa iniziativa di formazione, vogliamo contribuire a produrre segmenti di curricolo, orientandosi verso un apprendimento partecipato e costruito a partire dall’esperienza. I ragazzi dovranno essere attori di un percorso che li conduce alla costruzione di apprendimenti attraverso la ricerca, il confronto tra pari, la rielaborazione condivisa, la riflessione
sulla disciplina e sul metodo di lavoro".