15/05/2010 - Conferenze
La roboetica al "IV Festival della robotica educativa"
Tempo di lettura: 1 minuto15 Maggio, Cinisello Balsamo. Presso l'auditorium di Cinisello Balsamo si è tenuta una conferenza sulla robotica nell'ambito della manifestazione Festival della robotica educativa arrivata alla quarta edizione quest'anno. Il Festival organizzato dalla rete di scuole milanesi Amico Robot ha visto la partecipazione di più di 10 scuole secondarie di primo grado che si sono sfidate in numerose gare di diverso tipo e in esibizioni molto particolari.
Per il secondo anno consecutivo il Festival ha avuto una parte dedicata alla creatività sia grafica che di scrittura.
Fra le centinaia di studenti è stato indetto un concorso per la locandina della Manifestazione e un concorso di scrittura. I premiati sono stati 6 e il premio è consistito in un buono per una libreria della zona.
Durante la parte dedicata alle conferenze sono intervenuti: il prof. Andrea Bonarini del Politecnico di Milano che ha presentato un esauriente stato dell'arte sulla robotica, il prof. Michele Maffucci dell'ITIS Galilei di Torino che ha parlato dei suoi laboratori di robotica con gli studenti, Emanuele Micheli di Scuola di Robotica che ha parlato di Roboetica e l'ingegner Stefano Avenia che ha parlato della propria avventura imprenditoriale con l'azienda Nuzoo.
L'intervento sulla roboetica è stato focalizzato sull'importanza di non ingannare i ragazzi sul loro futuro e sugli strumenti che avranno a disposizione. Emanuele Micheli ha citato l'esempio del giocatore di scacchi robotico di fine millesettecento, ha letto alcuni brani dei libri "Intelligenza Meccanica" di A. Turing, Introduzione alla cibernetica di N. Wiener, un articolo di Hans Moravec pubblicato sul Le scienze.
In questo modo Micheli ha parlato del rapporto uomo-macchina e dell'importanza di educare le future generazioni al dubbio e alla ricerca.
La rete di scuole Amico Robot
L'intervento di Michele Maffucci "Didattica laboratoriale, didattica del fare. Un primo passo per rendere protagonisti i nostri allievi"