30/11/2018 - Progetti
No Gender Gap!: Progetto Erasmus + per promuovere tecnoscienza presso ragazze e donne
E' partito Il progetto Erasmus + No Gender Gap! dedicato a promuovere interesse delle ragazze e donne verso la tecnoscienza.
NO GENDER GAP!
Il progetto No Gender Gap!, della durata di due anni, co-finanziato dal Programma Erasmus+ della EU, è stata lanciato con il primo incontro transnazionle che si è svolto a Madrid dal 29 al 31 ottobre 2018. Il progetto ha come capofila la Building Bridges Association (Spagna), e Partner Scuola di Robotica, la Weltgewandt (Germania) e la International Labour Association dei Paesi Bassi.
Il progetto svilupperà una serie di curriculum educazionali che possano interessare donne con problemi di marginalità e difficoltà sociali verso argomenti tecnoscientifici, capacità di uso di strumenti digitali e le materie dette STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics). I corsi e i curriculum saranno basati sull'uso di kit robotici educazionali. Un gruppo di docenti delle nazioni partner lavoreranno sui curriculum educazionali che saranno poi seguiti da circa 200 donne.
Il progetto si rivolge a docenti e a donne a rischio di esclusione sociale appartenenti a gruppi sociali svantaggiati (disoccupate, vittime di violenze, abbandono scolastico, residenti in zone rurali sotto sviluppate) che vogliano migliorare il loro loro livello di alfabetizzazione digitale. I partner realizzeranno una MOOC su cui saranno pubblicati i corsi. I MOOC, Massive Open Online Courses o Corsi online aperti su larga scala, sono dei corsi pensati per una formazione a distanza che coinvolga un numero elevato di utenti.
I Partner realizzeranno inoltre una manuale di metodologia dedicato ad accendere l'interesse verso il miglioramento della loro alfabetizzazione digitale presso donne e ragazze che vivono difficoltà sociali. Sarà sviluppato un sistema di valutazione delle competenze acquisite.
Il secondo si terrà a Genova, ospitato da Scuoal di Roboica, dall'1 al 3 aprile 2019.
No Gender Gap! si chiuderà a settembre 2020.
DONNE&TECNOLOGIA
La tecnologia e la digitalizzazione saranno il centro delle professioni negli anni a venire. Nello specifico, secondo Randstad, saranno 390.000 i posti di lavoro direttamente collegati con la scienza, la tecnologia e la matematica solo in Spagna. Ma se la tendenza non cambierà radicalmente nel breve periodo, la maggior parte di questi posti saranno occupati da uomini, e perciò il divario di genere continuerà a crescere. Solo il 15,4 % degli specialisti in informatica in Spagna erano donne nel 2016. Ad un livello leggermente inferiore a quello dell’ Unione Europea (EU) che stava al 16.7 %, secondo l’Eurostat. Le cifre mostrano che le donne sono “sottorappresentate” tra gli esperti in informatica in tutti gli Stati Membri. Questo contrasta notevolmente con la proporzione nell’occupazione totale. Secondo i dati di Eurostat, entrambi i sessi sono equamente distribuiti nell’occupazione generale (53,9 % di uomini e 46,1 % di donne). Attraverso questo progetto proponiamo di includere un insieme di competenze di base per lo sviluppo professionale nel curriculum formativo delle donne. Per questa ragione abbiamo costituito un’ associazione composta da soggetti con esperienza nella formazione ed integrazione delle donne, desiderosi di poter contribuire alle loro competenze lavorative con un progetto transnazionale.
Gli obiettivi di No Gender Gap! sono i seguenti:
- Migliorare l’interesse verso le le materie STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) attraverso l’uso della robotica e della automazione, che hanno dimostrato di essere un mezzo di coinvolgimento di successo;
- Promuovere l’alfabetizzazione digitale e il pensiero critico nelle donne, specialmente quelle in situazione di esclusione sociale e che appartengono a gruppi svantaggiati, riducendo così il divario di genere e migliorare l’accesso al mercato del lavoro; - Migliorare le competenze professionali degli insegnanti attraverso nuovi approcci metodologici.
- Creare nuovi approcci internazionali volti a ridurre la disparità di genere nell’accesso e nella partecipazione alle nuove tecnologie.
- Attrarre l’attenzione delle donne per il settore dell’informatica e specialmente per la robotica, enfatizzando quelle attività che hanno più potenziale di raggiungere un inserimento effettivo nel mercato del lavoro.
- Offrire centri di formazione con una prospettiva di genere che permetta loro di ripensare l’approccio formativo e di cercare opportunità per un settore più equo. Stabilire misure di consulenza che facilitino la transizione del settore informatico verso una maggiore consapevolezza e equal peso di genere. Migliorare il riconoscimento delle competenze e creare le condizioni che permettono la realizzazione di nuovi programmi con maggiore prestazione.
Il progetto è rivolto sia a educatori sia a donne a rischio di esclusione sociale e appartenenti a gruppi svantaggiati (per esempio disoccupati, vittime di violenza di genere, rifugiati, senza studi universitari, residenti in aree rurali) che vogliono migliorare le loro competenze professionali in un settore dove l’elevata domanda da parte delle aziende nel mondo dell’informatica può ridurre significativamente il tasso di disoccupazione.